Il viaggio continua alla scoperta degli spazi di Ravenna

Dopo il primo appuntamento dedicato alla Baiona, Senso Spazio prosegue con l’indagine sul territorio di Ravenna.

Per proseguire sui passi intrapresi con il primo incontro, abbiamo deciso di dedicare il secondo appuntamento della rassegna a Marina di Ravenna.

In questo caso, anziché dal lavoro di un singolo artista come è stato fatto per la Baiona, si vuole partire da diversi progetti accomunati da un filo conduttore: l’analisi di cos’è un luogo svuotato dal suo scopo.

Marina di Ravenna nasce e si sviluppa con l’obiettivo di diventare un luogo di vacanze. Ma quando il sole viene coperto dalla fitta nebbia padana e il caldo afoso lascia posto alle fredde giornate invernali, il paese, prima ancora del mare, si trasforma. Quale nuovo senso può acquisire? Come possiamo riempirlo una volta che è stato svuotato dalla sua funzione primaria? 

Attraverso alcune ricerche, abbiamo constatato che questo lato di Marina di Ravenna, quello non legato al mare, alla spiaggia e al porto, non trova tanto spazio tra le ricerche artistiche che la riguardano. Anche in inverno l’occhio di artisti e amatori ricade sulla sua riva. 

Proprio da questo punto comincia il percorso, dalla presentazione di opere fotografiche che mostrano il classico paesaggio di Marina di Ravenna, come tutti la conosciamo: quel paesaggio marino che brulica di famiglie e turisti sul bagnasciuga, sotto gli ombrelloni o al bar a godersi una bomba rinfrescante. Ma il mare ha attirato importanti fotografi anche in periodi meno vivaci, come possiamo vedere nei magici scatti di Luigi Ghirri.

Per contrasto poi, si passerà a fotografi che invece con le loro opere hanno ricercato spazi svuotati del loro scopo, proprio come Marina di Ravenna d’inverno, o da prospettive diverse rispetto a quelle consuete. Tra gli altri prenderemo in considerazione i lavori dei fotografi Stefano Cerio, Bennett Fitts e Alec Soth. 

Che cosa ci raccontano queste immagini? Un senso di melancolia e solitudine oppure pace e serenità? Piscine di hotel svuotate al termine delle vacanze estive, parchi giochi nel cuore della notte sono come rovine di una civiltà, pronta a tornare non appena il sole tornerà a scaldare i suoi resti. 

Partendo dalla convinzione del valore culturale e sociale di un territorio, abbiamo ideato un’attività che potesse andare a sviscerare tutte le potenzialità di Marina di Ravenna, permettendo a chi l’ha già conosciuta e a chi desidera scoprirla per la prima volta di calarsi nella sua storia, diventarne parte e provare a narrarla attraverso i propri sensi. 

Attraverso questo percorso ognuno dei partecipanti è invitato ad immergersi nella Marina invernale, a guardarla con occhi diversi e riscoprirla, per raccontare il senso che questo luogo.

PROGRAMMA

Il programma del workshop si svilupperà in due weekend di marzo:

• sabato 9 marzo 2024
• sabato 16 marzo 2024

Nella mattina di sabato 9 verranno presentati gli artisti e il progetto in esame.

Nel pomeriggio della stessa giornata si partirà per l’uscita nel centro di Marina di Ravenna, durante la quale si sarà chiamati a conoscere il territorio e a produrre i primi materiali.

Sabato 16 si procederà con l’elaborazione e lo scambio dei materiali prodotti.

[È consigliato partecipare ad entrambe le giornate per riuscire a sviluppare il progetto al meglio]

CHI PUO’ PARTECIPARE?

Tutti i creativi, non importa che pratica utilizzi!

COME EFFETTUARE L’ISCRIZIONE

Per prenotarsi, è necessario inviare una mail al nostro indirizzo info.coccirotti@gmail.com

La partecipazione é gratuita per i soci, mentre ai non-soci chiediamo un contributo di 15€

Numero massimo partecipanti: 15

ORARI e LUOGHI DI INCONTRO

• sabato 9 marzo ritrovo ore 9.30 nel Parcheggione di Marina di Ravenna (Parcheggio Scambiatore Via Trieste, Ravenna) + fino alle ore 13:00 studieremo un po’ insieme + dalle 14:30 alle 18:30 circa ci muoveremo lungo il percorso pensato per il workshop (MATTINA E POMERIGGIO)
• sabato 16 marzo – nell’AULA BLU di PR2 (Palazzo Rasponi 2, via M. d’Azeglio, 2, Piazza Kennedy, Ravenna) – revisioneremo i materiali dalle ore 10:00 alle ore 16:00 c.a. con pausa pranzo di un’ora e mezza circa (MATTINA E POMERIGGIO)

COSA SERVE

• acqua
• ombrello/ k-way se il meteo dovesse esserci avverso
• scarpe comode

e…

• tutto ciò che può servirvi per ‘produrre’: ognuno di voi potrà portare i materiali che ritiene più utili (fogli di carta, matite, penne, forbici, acquerelli, macchina fotografica, argilla… quello lo decidete voi). Mettiamo a disposizione, per chi lo volesse, delle macchine fotografiche digitali.

Il Workshop è patrocinato dal Comune di Ravenna – Ufficio Cultura e Politiche Giovanili!